L’ATER DI CHIETI PRONTO AGLI APPALTI

 

Dopo la fine dell’estate, ma soprattutto dopo aver affrontato senza conseguenze la grave emergenza Covid, l’Ater di Chieti pur in presenza di una dotazione organica storicamente sottodimensionata, è pronta a far partire decine di cantieri, da Chieti a Ortona, da Francavilla a Guardiagrele, e in tutta la provincia.

Il Presidente Tavani e il Direttore D’Alessandro hanno dato avvio ad un’ampia ricognizione con gli uffici tecnici per capire lo stato di avanzamento dei lavori e dei Progetti già finanziati.

Una prima verifica sui fondi del SISMA 2009, che al momento dell’insediamento avevano una percentuale di avanzamento molto ridotta. Alcuni importanti progetti sono stati chiusi a Ortona Guardiagrele e soprattutto nella città di Chieti, pur nella difficoltà di una gestione amministrativa e burocratica complicata per la presenza di vincoli sulla parte finanziata ai privati che devono passare attraverso le rendicontazioni dei singoli municipi. Anche a seguito della collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Chieti e la disponibilità In aggiunta siamo pronti a spendere le risorse che la Giunta Marsilio ci ha riconosciuto con un apposito articolo di legge regionale di aprile 2020, fondi che saranno destinati a progetti di manutenzione su molti dei 2300 alloggi del patrimonio. E infine le opportunità del BONUS 110% che permetterà, dopo le procedure previste, di adeguare dal punto di vista energetico, sismico e anche strutturale interi condomini.

Per fare questo l’ATER di Chieti in un prossimo C.D.A. approverà un Avviso Pubblico per selezionare professionisti e tecnici a cui sarà affidata la ricognizione puntuale sugli oltre 250 condomini oggi ATER, per individuare quelli che saranno oggetto di interventi, individuazione che sarà effettuata con criteri economici, tecnici e temporali (rispetto agli interventi che comunque secondo la legge dovranno essere chiusi entro giugno 2022.

 

Il Presidente

Antonio Tavani